Dopo il corto firmato da Zoe Cassavetes, di cui vi ho parlato tempo fa, è uscito in questi giorni "Muta", secondo cortometraggio firmato Miu Miu, e diretto questa volta dall'argentina Lucrecia Martel. Una Miu Miu addicted come me non poteva lasciarselo sfuggire!
Mentre il primo, The Powder room, era una celebrazione dell'intimità femminile, il corto firmato dalla Martel "è un ritratto estetico ed ermetico di un mondo tutto femminile, intriso di simbolismo, significato nascosto e intrigo". Muta, che nel sul titolo, suggerisce la doppia idea di silenziosa e di trasformazione, ambientato su una barca arenata in un indefinito mare tropicale, assume a mio avviso quasi i tratti del noir, che ben si coniugano con gli splendidi abiti dall'allure anni '50, indossati dalle modelle nel corto e appartenenti alla collezione del brand per il prossimo A/I. Tra queste lo splendido "finto sandalo" glitterato, già diventato oggetto dei miei desideri.
Potete vedere il corto sul sito ufficiale del brand. Buona visione!
Mentre il primo, The Powder room, era una celebrazione dell'intimità femminile, il corto firmato dalla Martel "è un ritratto estetico ed ermetico di un mondo tutto femminile, intriso di simbolismo, significato nascosto e intrigo". Muta, che nel sul titolo, suggerisce la doppia idea di silenziosa e di trasformazione, ambientato su una barca arenata in un indefinito mare tropicale, assume a mio avviso quasi i tratti del noir, che ben si coniugano con gli splendidi abiti dall'allure anni '50, indossati dalle modelle nel corto e appartenenti alla collezione del brand per il prossimo A/I. Tra queste lo splendido "finto sandalo" glitterato, già diventato oggetto dei miei desideri.
Potete vedere il corto sul sito ufficiale del brand. Buona visione!
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