giovedì 1 aprile 2010

La valigia perfetta

Prendendo spunto da un articolo che la mitica Eva Fontanelli, stylist di Elle, aveva pubblicato prima dell'estate e riprendendo in mano "Moda!" (un libro che vi consiglio assolutamente, un vademecum imperdibile per una vera fashionista) dell'altrettanto mitico Antonio Mancinelli, ho pensato di "dispensare" qualche consiglio su come fare una valigia non dico perfetta, ma che si avvicini quasi alla perfezione: sono di nuovo in partenza, questa volta per il Salento, dove trascorrerò qualche giorno dai miei. Ormai faccio la valigia praticamente almeno due volte al mese quindi sono diventata quasi esperta e maniacale nella composizione del bagaglio...avete presente George Clooney nel suo recente film "Tra le nuvole"? Ecco ci sono quasi vicina, anche se poi, in quando donna, esagero sempre un po'.
Ecco qui quindi un compendio ricavato in parte dalle fonti che vi ho citato, mettendoci un po' del mio:


Gli indispensabili per questo periodo (naturalmente la valigia invernale avrà una composizione diversa):
- t-shirt (una chiara e una scura) a maniche corte e over da usare come mini dress
- canotta
- shorts
- una maglia a righine a maniche lunghe
- jeans e mini in denim
- due cardigan uno chiaro e uno scuro
- per la sera: un abitino corto e aderente nero o a righe o di pizzo, un top prezioso
- biancheria bianca e leggera
- felpa con cappuccio
- un paio di sandali alti col tacco largo, ballerine, sneakers, zeppe (una di queste ultime da indossare durante il viaggio per guadagnare spazio in valigia)
- accessori: bracciali e collane a piacimento, una spilla per impreziosire una t-shirt, clutch per la sera, una shopping maxi di giorno.
- un soprabito tipo trench e un versatile chiodo di pelle

Come fare la valigia?

Personalmente sono una sostenitrice della valigia "orizzontale": cerco di riporre tutti gli indumenti quasi del tutto aperti in modo che abbiano un volume ridotto e occupino meno spazio. Le scarpe vanno chiuse in sacchetti e messe sul fondo e man mano tutto il resto, riposto sapientemente in sacchetti separati, va inserito sopra. Per quanto riguarda il beauty è bene adottare come escamotage quello di portare dei campioncini dei prodotti che usiamo.
Spero che troviate utili questi consigli e se ne avete di altri per migliorare vi sarò davvero grata se vorrete postarli!


15 commenti:

  1. Devo leggere questo libro che hai citato.. non lo conoscevo =). Un bacio!

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  2. Antonio Mancinelli è un giornalista autorevolissimo, attuaklmente scrive per Marie Claire ma ha scritto per molto altri importanti magazine coem Diario e Donna. E' stato mio professore al master e ti incantava mentre parlava di moda!

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  3. Io quando mi trovo a fare una valigia sono sempre in difficoltà, non sull'organizzazione degli spazi, gli anni di scoutismo mi hanno temprata, ma per quanto riguarda la cernita dei vestiti e delle scarpe soprattutto..fosse per me mi porterei dietro tutto l'armadio!!!
    Comunque terrò a mente il tuo vademecum, l'idea di puntare su capi da utilizzare in modi diversi è molto molto ingegnosa :D
    Se non ci risentiamo buona Pasqua!!

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  4. Accidenti, fra poco devo preparare anche io la mia!
    1. weeke-end in Toscana
    2. Valenciaaaaa!

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  5. bel post marianna! beata te che ci riesci!!! quando devo fare la valigia mi viene il mal di pancia e finisco sempre per esagerare complice il fatto che ultimamente ho fatto trasferte brevi e in treno, quindi portare un valigione e ficcarci dentro l'impossibile è una tentazione irresistibile :-)
    ti risparmio la descrizione delle pene passate a fare la valigia per l'erasmus. ero esaurita quando sono partita haha
    solo su una cosa sono una maestra: l'organizzazione geometrica dello spazio. impressionante quanto riesca a sfruttare ogni singolo millimetro (!) quadrato!
    forse per esercitarmi a sfoltire dovrò iniziare a fare più spesso weekend fuori porta
    un bacio e buon viaggio

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  6. Ragazze grazie a tutte! Orsola se ti dicessi che cosa passai io per il mio Erasmus...ora, appunto, sarà per le mie brevi e frequenti trasferte ho imparato a portarmi dietro pezzi che si possano mixare tra loro...un vestitino romantico portato di giorno con ballerine e trench, di sera posso indossarlo con chiodo e sandalo rock per esempio...

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  7. Mariiiii!!!!!a dir poco preziosi consigli...io nonostante siano 10 anni che faccio valigie,sono UNA FRANA!!!!!porto sempre una marea di roba che poi puntualmente non indosso....

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  8. Interessante! E devo prendere il libro che hai nominato :D
    Bacio

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  9. con gli anni ho imparato anch'io a ridurre drasticamente il contenuto delle mie valigie...e anch'io come te preferisco riporre i capi in orizzontale o comunque piegarli il meno possibile per non sgualcirli. dato che quando viaggio soggiorno in albergo (e ne cambio anche tre o quattro in un paio di settimane) cerco di dividere la valigia a metà, da un lato tutte le parti superiori e da un lato quelle inferiori, così da non impazzire non togliendo le cose dalla valigia!

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  10. per me è sempre un dramma fare la valigia, questi consigli mi sono davvero utili!
    sono in partenza anch'io, questo week end vado a Kuala Lumpur, lì metterò in pratica!

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  11. Io sono una frana: per star via un weekend o 2 settimane porto quasi la stessa quantità di vestiti! Non so proprio scegliere, parto con l'idea di organizzare degli outfit versatili e finisco per stipare in valigia un sacco di roba (inutile) perchè "non si sa mai": mi potrebbe servire o magari potrebbe cambiare il tempo, e se mi sporco e...

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  12. Stasera ti penserò. Moltissimo. Odio fare le valigie almeno quanto disfarle! E a Berlino, dove sono diretta per queste vacanze, sembra che faccia anche abbastanza fresco, così dovrò portarmi dietro dei capi pesantini... che tristezza! :(

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  13. grazie per il consiglio quasi quasi me lo stampo x tenerlo lì, per il prossimo viaggio. bacioni iole

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  14. ma che meraviglia questo post, grazie grazie grazie.. io ogni volta che devo partire piango quando devo preparare la valigia!
    terrò a mente questi consigli super fashion!!
    xxx

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Thank you so much for leaving your comment! Kisses, Marianna

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