Come vorreste che fosse il sito del vostro brand preferito? Io una vaga idea la avevo ancora prima di partecipare all'incontro "Luxury digital experience", organizzato da Piazza Sempione, in occasione del lancio del suo nuovo sito. Eppure, nel corso dell'evento, non solo le mie più rosee aspettative sono state accontentate, ma si è andati oltre quello che il consumatore medio si aspetterebbe: nel suggestivo headquarter del brand, insieme ad autorità nel settore, come Sara Maino di Vogue Italia e i Professor Noci e Abis, si è parlato di "lusso partecipativo", in apparenza un ossimoro, una contraddizione in termini, eppure a parer mio, ma anche di autorevoli esperti, un concetto che costituirà il futuro dell'esperienza digitale nel mondo della moda. Un'ottima intuizione quella di Piazza Sempione, che apre nuove frontiere nel rapporto tra le aziende della moda e il consumatore finale: il super blindato fashion system vince la sua storica reticenza, apre le sue porte e fa sì che d'ora in avanti, grazie alle nuove tecnologie, si dia vita ad uno spazio di collaborazione e co-creazione tra aziende e clienti. In questo modo saranno questi ultimi a manifestare quali saranno le aspettative e i trend del futuro, in un continuo scambio interattivo, all'insegna della "sharability".
"In quest’ottica abbiamo creato il nuovo sito piazzasempione.com: un’ esperienza visiva, narrativa ed emozionale, che raccoglie intorno all’universo e ai valori del marchio una community partecipante e attiva. Il nostro impegno è quello di rispettare il pensiero delle nostre clienti e la loro autonomia di scelta, interessandole al nostro mondo non come spettatrici ma come protagoniste di un progetto comune. Attraverso l’interazione e la condivisione dei valori che ci distinguono, cerchiamo di intercettare i cambiamenti in atto e l’evoluzione del gusto contemporaneo, per offrire un prodotto che corrisponda al sogno di una donna sempre più libera, dinamica e indipendente”. Queste le parole di Enrico Morra, CEO di Piazza Sempione. Una scelta radicale e innovativa, che si gioca a tutto campo: nella home page del brand troverete le facce delle clienti che stanno attivamente creando un universo insieme all'azienda. Magari domani il viso in home page potrà essere il vostro!
Ecco quello che amo del tuo blog. Uno sguardo critico, attento, preparato e soprattutto interessante. In più, di questi tempi sfido io a trovare un'altra che sa usare la parola "ossimoro". ;)
RispondiEliminaPaoletta, l'ho cercato su Wikipedia! scherzo ;)
RispondiEliminaE' che ho sempre spensato che la moda sia una chiave per interpretare e capire i nostri tempi...e col mio blog cerco di fare un po' anche questo. Grazie come sempre!
ero stata invitata anche io all'evento, ma come sempre Milano per me è scomoda da raggiungere, ultimamente sono presa da mille impegni e non sono riuscita a venire. mi ero ripromessa di fare un post, ma non sapevo come "strutturalo" e che parole usare. la scrittura non è il mio forte. Tu invece sei stata bravissima, credo che se farò un post su Piazza Sempione, in merito all'evento rimanderò i lettori qui al tuo blog con un link, se non ti dispiace! ;D
RispondiEliminaPunkie io ti voglio a Milano!! così finalemnte avrò il piacere di vederti dal vivo, magari co Nathalie! Rimanda pure se hai voglia anche se secondo me sapresti scrivere anche tu un buonissimo post!
RispondiEliminaSei stata fortunatissima a partecipare a questo evento, sembra molto interessante.
RispondiEliminaLa prossima volta porti anche me?
Davvero interessante questo nuovo progetto!
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