"Ogni cosa bella ha infiniti precedenti e migliaia di invisibili nodi e un piccolo ago di pazienza con dita mille volte punte.." (Ghiannis Ritsos, Crisòtemi)
Nella settimana più "modaiola" dell'anno, la capitale del fashion system italiano rende omaggio all'artigianalità che ha reso grande il nostra Paese. E lo fa allestendo una mostra dedicata ad uno dei ricamatori italiani più prestigiosi, Pino Grasso, un vita dedicata alla ricerca della bellezza e della perfezione.
Ho assistito ieri al vernissage della mostra, che rimarrà aperta fino al 1 marzo presso la Sala Alessi di Palazzo Marino: emozionante poter ammirare da vicino i meravigliosi abiti dalle splendide trame, rigorosamente ricamati a mano dall'artigiano milanese, e firmati dai più grandi stilisti italiani, da Valentino ad Armani, passando per Versace e Dolce&Gabbana. E' stato come compiere un viaggio attraverso la storia della moda del nostro Paese, pensare a quelle mani che ricercano la perfezione, al sogno sapientemente cercato e costruito attraverso la genialità degli stilisti e l'impegno e il lavoro di queste figure uniche che rendono altrettanto unico il nostro Paese.
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