Prende il via oggi la 63° edizione del Festival del Cinema di Cannes e per l'occasione, sono felice di dare il via ad una nuova rubrica che parla dell'affascinante, eterna relazione tra cinema e moda: mi piacerebbe parlarvi dei film che fanno storia non solo dal punto di vista cinematografico, ma anche per le scelte stilistiche in fatto di costumi.
Un film che mi ha colpito ultimamente da questo punto di vista è "Io sono l'Amore", di Luca Guadagnino, in cui si sente l'influenza del cinema di Visconti e la cui protagonista è l'altera e androgina Tilda Swinton. L'attrice interpreta il personaggio di Emma Recchi, moglie di Tancredi, capostipite di una ricca famiglia della borghesia industriale milanese. Emma, travolta dalla passione, romperà le regole e fuggirà le cupi, asfissianti costrizioni dell' "upper class".
A "disegnare" il personaggio di Emma un ricco, meraviglioso guardaroba disegnato da Raf Simons, lo stilista al timone di Jil Sander: dagli abiti neri altamente sartoriali fino al "little red dress" apparso sulla locandina del film, tutto concorre a creare un grande impatto sia emozionale che visivo nello spettatore e a raccontare il personaggio, con un'ispirazione fortemente "ladylike" e minimal-chic.
Io sono l'amore, caspita *_* Ho visto il trailer è mi ha colpito tantissimo! Devo ancora guardarlo!! ♥
RispondiEliminaBellissimo film e meraviglioso guardaroba, non posso che approvare questa rubrica :(
RispondiEliminalalogicadelcerchio.wordpress.com
Ho visto la prima di "Io sono l'amore" alla mostra del cinema di Venezia a settembre e mi aveva colpita moltissimo. In platea era presente Tilda in persona con un abito di Jil Sander bianco (per l'appunto) e un portamento da vera principessa! Anche se la cosa che più mi ha colpito del film è stata sicuramente la casa...è villa Necchi Campiglio in via Mozart a Milano. Se per caso non l'aveste già fatto, andate a farci un giro in una domenica di sole: è strepitosa!!
RispondiEliminaA proposito, Marianna complimenti per il blog. Non avevo mai commentato prima, ma ti seguo perchè scrivi di argomenti che trovo sempre interessanti. E' un piacere leggerti!
Juliet
http://julietslaw.blogspot.com/
cara Juliet ti ringrazio tantissimo per la segnalazione: non ho mai avuto modo di visitare Villa Necchi, che so essere patrimonio dei FAI, ma ora seguirò il tuo consiglio e ci andrò sicuramente. Grazie anche per i tuoi complimenti, sono moto importanti e mi incoraggiano ad andare avanti!
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